traduzione di Camilla e Cristina
RIT:
Io che ero abolo quasi dichiarata
E ora sto con una puttana empoderada [da empowered ndT]
Non so chi sia la puttana
Lei è quella che paga
Dice che non guadagno abbastanza per pagarla (bella, bella)
Ha due cellulari come i gangster
Non so se a me ha dato quello dei clienti
Mi ha scritto su Instagram per criticarmi
Dice che non le piace la mia maniera di esprimermi
Dice di imparare a fare i distinguo
Tra la tratta di umani e il lavoro sessuale
Dice di smettere di dare la mia opinione senza avere idea di niente
Che tutte ci prostituiamo a nostro modo, tesoro
Nel sistema e che il lavoro salariato è la stessa merda ma con un guinzaglio diverso
Che le mie argomentazioni contribuiscono allo stigma
E che per colpa di ciò lei ha due vite
Che devo controllare quella bocca
Perché il linguaggio offende e qui siamo femministe
Che non mi scaldi tanto perché sembro moralista
Mi porta in vacanza con i soldi che alza
Dice che sta riscuotendo dal patriarcato
Che non mi lamenti tanto, ché con me lo fa gratis
Che non mi ha mai fatto pagare
Che la figa è le perché non è mai nato l’uomo che l’ha sfruttata
Ho un amore per strada (come Los Chichos) [gruppo musicale https://www.youtube.com/watch?v=-rKRgwkzW5s NdT]
Non credo a quello che dici tesoro
Che non mi rendo conto del resto degli sfruttamenti
Che se voglio non mi resta che provarci e fare a metà, mi ha detto
RIT x2
Mi dice: ho io il controllo mami, non sottovalutarmi
Li sto espropriando di tutto quello che ci devono
Che se parlano a nome mio
Se mi tappano la bocca, non è meno padrone quello che proibisce rispetto a quello che sfrutta
Stiamo facendo i soldi, cugina, che non siamo “richis”
È peggio non farsi pagare, lo ha già detto Federici
Vengono da me e chiamano ai cattivi, sono “snitchis”
Io sono una delle altre, del sindacato “bitchis”
Dimmelo dimmelo dimmelo dimmelo
Tu sei padrona del tuo tempo, o no?
Io metto le mie regole, le mie condizioni, i miei orari
Io segno i giorni del party sul calendario
Dicono che è peccato che sto vendendo il mio corpo
Ma se così fosse non ce l’avrei più, no?
Altre sorreggono il vassoio con il polso del proprio braccio
Anch’io vendo la mia forza lavoro
Stiamo facendo i soldi, cugina, che non siamo “richis”
È peggio non farsi pagare, lo ha già detto Federici
Vengono da me e chiamano ai cattivi, sono “snitchis”
Io sono una delle altre, del sindacato “bitchis”
Crimi crimi crimi criminalizzano i miei gesti
Preferiscono che concluda l’accordo clandestinamente
Dimmelo dimmelo dimmelo dimmelo
Se il tuo attuale lavoro era la tua prima opzione
RITx2